Chiesa San Giacomo del Bosco 

Chiesa San Giacomo 


chiesa sussidiaria
DenominazioneChiesa di San Giacomo del Bosco <San Giacomo del Bosco, Masserano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

1680 - XVII (notizie storiche primo impianto)

la chiesa di San Giacomo del Bosco fu edificata a partire dal 1680 su preesistenze romaniche. Essa si presentava con facciata tripartita e decorazione pittorica a bande bianche e rosse ora in gran parte sbiadite.

1763 - XVIII (notizie storiche intero bene)

risale al 1763 la costruzione dell'altare marmoreo ad opera di Angelo Ganna.

1776 - XVIII (notizie storiche intero bene)

in occasione del Giubileo del 1776 venne posta all'interno della chiesa una tavola in cotto inserita nella struttura muraria riportante i dati dell'evento.

1830 - XIX (notizie storiche intero bene)

i documenti d'archivio riportano notizia dell'erezione nel 1830 del basso porticato addossato alla facciata della chiesa, sopra al quale era situato l'alloggio del custode, solitamente un eremita.

1911 - XX (notizie storiche intero bene)

dal Memoriale della Parrocchia di Masserano, redatto nel 1911 si riporta quanto segue: "tutti i sacerdoti nei giorni feriali [...] d'ordinario celebrano nella chiesa collegiata ove contemporaneamente celebransi anche 3-4 Messe, mentre le altre chiese sono generalmente lasciate deserte. Nei giorni festivi si celebra la Messa nelle chiese della Confraternita di Mombello, San Bernardo, Santa Liberata e a San Giacomo".

1929 - XX (notizie storiche intero bene)

dal Questionario dei beni immobili del 1929 si riporta il seguente passaggio: " San Giacomo, con tre vani e sala sovrastante all'atrio pel rettore (cappellano) o per l'amministratore e piccolo vano uso cantina sotto il coro".

1945 - XX (notizie storiche intero bene)

nel 1945 venne redatto un documento amministrativo autografo dal titolo "Parrocchia di Masserano, chiese filiali" all'interno del quale si riportava descrizione della chiesa di San Giacomo del Bosco:" antico santuario, ampliato. Annessa casa con tre vani e sala, sovrastante l'atrio. Amministrato dalla chiesa parrocchiale".

1962 - XX (notizie storiche intero bene)

nel 1962 veniva presentata dalla Parrocchia di Masserano formale domanda rivolta alla Commissione Diocesana Arte Sacra la proposta relativa alla sostituzione dell'altare dell'oratorio di San Giacomo del Bosco all'epoca in legno con un altare in marmo fornito dal marmista Ribatto di Cossato.

1987 - 1991 (notizie storiche intero bene)

risale al gennaio del 1987 il crollo della cupola della chiesa. Un progetto di recupero venne presentato nel febbraio dell'anno successivo. La mancanza di fondi ritardò le operazioni di intervento, determinando il progressivo abbandono dell'edificio. Verso la fine del 1991 si giunse all'intervento autorizzato riguardante però la sola copertura, eseguita con manto in coppi, tralasciando il resto dell'edificio.

2011 - XXI (restauro intero bene)

dal 2011 è stata avviata la pratica di restauro della chiesa, incentrato sul consolidamento e restauro intero dell'edificio.

2016 - XXI (restauro intero bene)

nel 2016 è stato completato il primo lotto di intervento sulla chiesa rivolto alle coperture e al consolidamento statico di parti dell'edificio.

1963-69 - XX (notizie storiche intero bene)

nella Visita Pastorale degli anni 1963-69 si scrive quanto segue:" chiesa di San Giacomo del Bosco, di particolare struttura, costruita forse nel 600 o 700 sulle costruzioni della chiesa medievale preesistente. dà accesso alla chiesa un porticato sormontato da abitazione. [...]L'interno è grandioso, a nave unica, sovrastata da cupola, con due cappelle laterali a destra di S. Grato e a sinistra dei SS. Gioachino e Anna ambedue con altari in muratura e affreschi alle pareti del 700. al presbiterio si accede per una scala a 8 gradini, per cui resta di molto sopraelevato rispetto al piano della chiesa e sormontato da elegante cupoletta ottagonale. [...] L'altare è di marmo di recentissima costruzione".

1963-69 - XX (notizie storiche intero bene )

a conferma dello stato della chiesa negli anni passati si ottengono valide notizie storiche dalla prosecuzione della Relazione di Visita Pastorale degli anni 1963-69:" La sacrestia è al piano della chiesa con accesso alla scala per il presbiterio. E' assai umida. Pavimenti in stato passabile. La chiesa ha bisogno di restauri e soprattutto della revisione del tetto che dà adito ad infiltrazioni di acqua dalla volta". Resta inoltre confermata la sua consacrazione e utilizzo:" Vi si celebra Messa tutte le feste a comodità dei frazionisti che diventano sempre più numerosi in seguito al progressivo sviluppo dell'abitato".
Descrizione

la chiesa di San Giacomo del Bosco sorge a metà strada tra Buronzo e Rovasenda. L'edificio, sorto sulle preesistenze romaniche, si presenta in facciata con struttura tripartita, caratterizzata dalla decorazione pittorica a bande orizzontali bicrome nei toni del bianco e del rosso e dall'eterogeneità dei volumi compositivi. La struttura verticale termina con una copertura realizzata a doppia falda e coppi, a coronamento delle semplici paraste addossate alla muratura esterna. Addossato alla facciata è posto in basso porticato: alla destra del portale di ingresso è visibile la targa commemorativa del Giubileo del 1776 inserita nella muratura. L'interno è ad aula unica caratterizzata dall'ampio coro terminante con una coppia di loggioni laterali. Sulla destra è posto l'accesso al piccolo campanile. Nella zona del presbiterio è situato l'altare marmoreo delimitato da quattro colonne, coperto da volta a botte e terminante in un'abside a terminazione rettilinea.
Campanile
il piccolo campanile sorge sul lato destro dell'edificio: esso ha forma quadrangolare e quattro monofore in corrispondenza con la cella campanaria.
Coperture
la copertura è data da coppi posizionati su struttura a doppia falda.
Elementi decorativi
da segnalare la presenza in zona del presbiterio di preziosi ornamenti in stucco e marmi ottocenteschi. Inoltre è visibile la statua di San Giacomo datata 1680 ed eseguita dal fiorentino Nicolao di Taglio.
Facciata
la facciata è caratterizzata dalla presenza dell'avancorpo con porticato. L'intera costruzione risulta essere contraddistinta dalla molteplice varietà di moduli architettonici.
Fondazioni
si presume che la chiesa sia stata edificata sulle preesistenze di epoca alto medievale.
Impianto strutturale
la chiesa si presenta ad aula unica con abside a terminazione rettilinea.
Strutture di orizzontamento
struttura verticale in muratura terminante con copertura realizzata a doppia falda e coppi, al termine delle tre paraste poste in facciata.


Chiesa di San GiacomoEdificio  romanico risalente al 1088 che serviva al culto della locale popolazione dello scomparso villaggio di Muro. La costruzione dell'attuale chiesa terminò del 1761.  Nell' ottocento il velocifero ( Servizio rapido di carrozza a cavalli ) collegava Masserano, e  il cambio dei cavalli di posta avveniva  proprio nell'attuale Oratorio.